A chi è rivolto
Un progetto sul movimento umano che si prefigge, sia pure con finalità specificamente didattiche, di gettare le basi per un uso corretto del proprio corpo.
A cominciare dal movimento, con il fine di vincere la pigrizia e la sedentarietà, che inchiodano i ragazzi davanti a uno schermo (dello smartphone o del pc).
Che cosa otterrai
Una corretta educazione motoria realizza ampie possibilità educative. Il movimento suscita interesse e, soprattutto se svolto collettivamente, dà fiducia in se stessi, genera la consapevolezza che lo sforzo di ciascuno si riflette sul risultato di tutti.
Educare il corpo significa favorire lo sviluppo fisico, intellettuale e psico-sociale, realizzando positive relazioni con gli altri e promuovendo lo spirito di collaborazione.
Il movimento è anche fonte di socializzazione dell’individuo perché esige il rispetto di regole concordate, la collaborazione e la cooperazione, l’acquisizione di ideali di correttezza verso il prossimo e la tolleranza.
Il movimento, inoltre, permette di sviluppare sensazioni conosciute e di esplorarne nuove in maniera progressiva e spontanea, richiamando dunque uno dei concetti chiave di questo progetto: giocare è conoscere, giocare è conoscersi.
Obiettivi
Obiettivo educativo e didattico fondamentale dell’attività motoria nell’età evolutiva è quello di far conseguire una base motoria ampia per poi svilupparla arricchendola di coordinazione, funzionalità ed espressività in modo da trasferirla successivamente ad ogni situazione di apprendimento.
Compito di questo progetto sarà quindi quello di proporre e realizzare attività polivalenti, che permettano di acquisire una valida consapevolezza del proprio corpo considerato sia nella sua totalità sia in ogni sua singola parte.
Alcuni esempi:
- accrescere la qualità specifica della bilateralità
- allenare la memoria visiva
- migliorare la coordinazione oculo manuale/podalica
- sviluppare le capacità di equilibrio
- potenziare l’organizzazione spazio-temporale
Il ruolo fondamentale che l'educazione motoria svolge all’interno del processo educativo ha un valore fondamentale sia per lo sviluppo del bambino sia per l’apprendimento scolare.
La lettura, in particolare, presuppone una buona strutturazione spazio-temporale: perché il bambino possa leggere occorre che situi correttamente nello spazio grafico l’alto ed il basso, la destra e la sinistra.
La strutturazione del processo di lateralizzazione riveste notevole importanza per l’apprendimento scolastico, perché la lettura e la scrittura sono strettamente dipendenti dalle strutturazioni della dominanza, dell'orientamento spaziale e dello schema corporeo.
Il corpo, quindi, è il mezzo dell’azione, della conoscenza e della relazione.
Chi siamo
Fiammetta Gabellini
Personal Trainer specializzata in allenamento funzionale per bambini e ragazzi, ed istruttrice di weightlifting 2lvl FIPE (CONI). Ex atleta agonista in atletica leggera e karate tradizionale, discipline nelle quali ha ottenuto titoli nazionali ed internazionali. Attualmente è titolare dello Studio professionale "Fisico 51" con sede a Rimini.
Gabriele Pampanelli
Personal trainer specializzato in studio del movimento umano e allenamenti a corpo libero. Ex atleta agonista di arti marziali e sport estremi. Laureato in Scienze Motorie e Attività Motorie Preventive e Adattate